Torino Comics 2012

Tutti hanno i loro “Io c’ero”,  e noi c’eravamo.
Il primo “Noi c’eravamo” di Sono Cose Serie è il Torino Comics 2012.

Nel corso dell’evoluzione di Sono Cose Serie, possiamo tranquillamente dire che è questo stato un passo molto importante, significativo.
Innanzitutto ha significato il primo evento la cui partecipazione e gestione è dipesa completamente da noi.

Lo sforzo organizzativo pre, post e durante è stato notevole. Incastrando impegni e lavori vari, driblandoci tra cosplayer e file per autografi e disegni, abbiamo pascolato, intervistato, stretto accordi e realizzato tre dirette giornaliere di cui, fatecelo dire, siamo anche piuttosto fieri.

La faticata è stata monumentalmente ripagata. Per noi Torino Comics è stata una festa di tre giorni, un’avventura che ha significato grandi incontri, scoperte, e un sacco di entusiasmo. E purtroppo pochi fumetti: solo all’ultima ora dell’ultimo giorno siamo riusciti finalmente a farci un giro come si deve. Per fortuna almeno Matteo, che non doveva esserci, è riuscito a tappare quasi tutti i suoi buchi su Superman.

Con tutto il materiale raccolto abbiamo avuto bisogno di due ulteriori speciali radiofonici, che pure ci sono stati stretti, finendo per straripare tra facebook e il sito della radio. E abbiamo realizzato quello che, secondo i nostri progetti, sarà il primo di una serie di speciali video legati ai personaggi dietro la creazione della serialità.

Frezzato, il protagonista del nostro special, è stato sicuramente l’incontro più stralunato di tutta la fiera, incontro che non si è esaurito con l’intervista ma che ha raggiunto il suo culmine mentre registravamo l’intervista ad un altro disegnatore, Fabio Ruotolo, assistente e allievo di Massimiliano, intervista durante la quale Frezzato e i suoi amici hanno improvvisato la sigletta con cui accompagnano ogni incontro con Fabio: “Ruotolo… papapappa… Ruotolo!

Tra interviste più istituzionali, con autori bonelliani come Bepi Vigna (uno dei tre “papà” di Nathan Never), promesse come Nicolò Storai o illustratori che hanno conquistato l’America come Gabriele Dell’Otto, non ci siamo fatti mancare qualche emozione, intervistando in diretta Terry Moore, uno dei grandi del fumetto americano nonché autore di cui siamo grandi fan (soprattutto Paolo che ha approfittato per riuscire a strappargli un autografo) e Peter Mayhew, il grande interprete (inteso anche nel senso più letterale del termine, visti i suoi 2 metri e 21cm) di Cheewbacca di Guerre Stellari. Per un soffio non abbiamo raggiunto anche Richard Hatch (il Capitano Apollo della serie originale di Battlestar Galactica e Tom Zarek nel suo recente remake).

Il risultato dell’esperienza e della cavalcata (che potete recuperare seguendo i link alle puntate incriminate) è stata un infusione di nuove idee e nuovi obiettivi, il cui principio è proprio qui, questo sito, e la cui fine…bè, non vi resta che continuare a seguirci…

2 Comments

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.