Kick-Ass Again

spv-kick_ass2E alla fine si cresce. La bambina che giocava con i nunchaku e gli esplosivi diventa una ragazzina che inizia il liceo. Il ragazzino che postava i video delle sue uscite in maschera su Youtube, diventa un ragazzo dell’ultimo anno. Ma si può veramente cambiare? O crescere significa accettare quello che si è (o si è sempre stati)?
Kick-Ass 2 ci racconta il difficile passaggio dal mondo fatto a fumetti al mondo reale degli adulti: ma questo significa veramente che i supereroi non esistono?

Nuovo il regista, il giovane Jeff Wadlow, mentre in produzione salgono sia i creatori originali del fumetto che Matthew Vaughn, regista del primo capitolo. Anche questa volta il film pesca dalla creatura di Mark Millar e John Romita Jr.: dopo il successo della prima miniserie di Kick-Ass, il duo ci ha regalato una seconda miniserie che, come per il primo film, ci fa da base per il secondo. Nel lavoro di adattamento, da carta stampata a pellicola cinematografica, il lavoro segue le orme del primo film, orientando la propria linea e le proprie scelte.

Come dicevamo all’inizio, Kick-Ass 2 è una storia di passaggio, sulla fine dell’adolescenza e la maturazione imposta dalla vita reale. Come li avevamo conosciuti, così iniziano tutti i personaggi: distonici con la realtà che li circonda, sia nel bene che nel male. C’è Hit Girl che spacca culi per le strade ma non sa come affrontare le stronzette del liceo, c’è Kick-Ass che non vede il senso di una vita ordinaria al di fuori del costume.

kick-ass-2-poster-italianoIl nocciolo della storia e i passaggi principali sono tutti lì, ma ci si lavora sopra tenendo alta la marcia ingranata, sulle derive di umorismo demenziale, un discreto alleggerimento a durezza e crudezza (e al realismo) che caratterizza il comic book e il canonico innesto alla maniera hollywodiana: storia d’amore ed happy ending, con una spruzzata di qualche moralismo extra. Il finale è un po’ amaro ma inevitabile, condito con quell’ottimismo e quella sfacciata sicurezza di fondo che condisce i cuori di tutti i giovani che entrano nel mondo degli adulti. Cuori che conservano un posto ben preciso per il supereroe che è in tutti noi. Toni, in questo caso, decisamente distanti dal finale di Millar e Romita Jr.

Il film è ben equilibrato, nelle oscillazioni tra commedia semi-demenziale e momenti estremamente drammatici, fila via che è un piacere e funziona. Gli eccessi e le esagerazioni sono ben dosati, si arriva vicini al limite di tollerabilità più di una volta, ma non lo si supera mai. Piuttosto che cambiamenti, quello che avviene tra fumetto e film sono aggiunte. Aggiunte di trama (tutta la storyline della vita liceale di Hit Girl ad esempio) e di eccessi, anche e soprattutto nei toni. Altro dettaglio buffo da notare è il fatto che il personaggio, tra quelli in costume, che risulta meno demenziale di tutti è proprio quello interpretato da Jim Carrey (e una delle modifiche più sostanziali nell’adattamento: nel fumetto sono in realtà due distinti personaggi).

La cosa decisamente curiosa è il fatto che il film, così come il primo capitolo, risulti dannatamente più “fumettoso” del fumetto stesso. A dirla tutta, ci è sembrato che il tono di questa pellicola somigliasse di più a qualcosa uscito dalla penna di Garth Ennis piuttosto che da quella di Millar. Oppure potreste guardare al film come ad un ipotesi su come sarebbe stato Kick-Ass se lo avesse scritto Ennis.

Insomma, se siete dei puristi potrebbe venirvi voglia di storcere il naso, ma vi sconsigliamo di farlo. Avete due ottime miniserie e due ottimi film che fanno il loro dovere. Certo, se volete un nostro consiglio, il godimento massimo e fruire di entrambi. Nessuna regola sull’ordine con cui farlo, il risultato sarebbe comunque particolarmente piacevole

1 Comment

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.