Lucca Comics&Games 2014
Colori e folla, due termini che possono riassumere adeguatamente ciò che, di fatto, è la manifestazione più longeva e importante del fumetto (e del gioco) in Italia. A cui bisogna aggiungere record come postilla.
Negli ultimi anni Lucca Comics&Games è cresciuta, esplosa. Più di 200.000 i visitatori l’anno scorso. se ne aspettavano circa 50.000. Ne sono arrivati 4 volte tanto, raggungendo la cifra di 400.000 spettatori, scavalcando ancora una volta altre fiere di grande prestigio mondiali come San Diego Comicon e Angoulleme. Numeri che fanno pensare. Numeri che destabilizzano e costringono a rivedere le idee sui lettori italiani e su quello che rappresenta oggi il mondo del fumetto.
Noi di Sono Cose Serie siamo riusciti a fare una capatina per un solo giorno. La cosa immediatamente chiara è che un giorno solo, a Lucca, oggi, non basta più. Tanti stand, tante proposte, tanti incontri, tante presentazioni, tanti autori, tanti editori. Paolo, che è stato il nostro uomo all’Havana, è corso qui e lì, cercando di raccogliere qualche notizia. Di seguito il bottino che ha ricavato, alcune interviste realizzate con qualche editore, qualche autore e qualche piccola realtà. A noi di Sono Cose Serie piacciono molto le realtà piccole e piene di energia o quelle semplicemente, quindi è soprattutto in quella direzione che ci siamo mossi. Ma non abbiamo potuto esimerci dal fare una capatina dai ragazzi di Saldapress, editore di The Walking Dead, ormai in serie A che rappresenta uno dei maggiori successi fumettisti e televisivi degli ultimi anni.
Abbiamo incontrato da loro Jacopo Masini, che ci ha raccontato non solo delle novità di tutti i titoli Saldapress, ma con cui ci siamo soffermati su alcune riflessioni riguardanti i numeri di questa fiera e cosa rappresenta il media fumetto per quanto riguarda la narrazione, soprattutto oggi. Inoltre abbiamo ovviamente parlato anche del fenomeno The Walking Dead, che torna alle edicole in collaborazione con La Gazzetta dello Sport per una proposta unica: un uscita che mette insieme il fumetto con la serie televisiva.
Parte di questa intervista è andata in onda nella 6 puntata della 5 stagione della nostra trasmissione. Qui potrete sentirne la versione integrale.
Rimanendo alle edicole, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Mauro Corradini di Editoriale Cosmo, casa editrice che si è affacciata da poco sul mercato ma che proprio in edicola ha già presentato un incredibile numero di proposte. Tantissimi i fumetti franco-belga, la maggior parte proposti in formato economico bonelliano, ma anche fumetti anglofoni e fumetti italiani, sia con riproposte di titoli particolari che con, da poco, nuove produzioni. Qui potete ascoltare l’excursus che ce ne ha fatto.
Per le piccole realtà abbiamo incontrato l’interessante Diabolo Edizioni, casa editrice di origine spagnola, molto giovane, impegnata non solo in fumetti di importazione dalla penisola iberica ma anche in nuove produzioni nostrane. Abbiamo incontrato Riccardo Zanini, l’editor italiano, che ci ha raccontato qualcosa di loro.
Allo stand della Diabolo la giovane autrice Lucia Biagi era intenta alla firma e alle dediche del suo volume, Punto di Fuga. Ne abbiamo approfittato per fare la sua conoscenza e per parlare del volume.
Ancora un tuffo nella realtà alternative del mondo del fumetto lo abbiamo fatto incontrando alla Selfarea il collettivo Mammaiuto, scambiando quattro chiacchiere con Lorenzo Palloni e Francesco Guarnaccia che ci hanno raccontato cos’è e come funziona il Mammaiuto, che offre una sfilza di ottimi fumetti gratuitamente online. Avevamo già avuto modo di fare quattro chiacchiere con Lorenzo qualche anno fa sul nostro blog, quando aveva appena iniziato con la sua fantastica serie su Mammaiuto: Mooned.
In conclusione abbiamo scambiato due parole con Paolo Di Orazio che ci ha raccontato della nuova incarnazione di Splatter, che presto assumerà nuova pelle, e di qualche suo progetto personale. Anche parte di questa intervista è andata in onda nella 6 puntata della 5 stagione della nostra trasmissione. Qui potrete sentirne la versione integrale. Se invece avete dei dubbi su cosa sia lo splatter che dà il nome alla rivista, qui un nostro articolo con qualche delucidazione.